Abbiamo visto cosa avviene quando si effettua un putt con la sola oscillazione delle braccia.
Una situazione ben diversa si ha se il putt è eseguito con il busto e quindi con il nodo della colonna vertebrale. Definiamo questo putt di tipo torsionale. Come evidenziato in Figura gli unici nodi in rosso sono la colonna vertebrale e la testa. Il nodo della colonna vertebrale deve effettuare il più semplice dei movimenti, cioè ruotare. La testa deve rimanere ferma e quindi necessita di un controllo specifico. Il controllo della testa sarà oggetto di uno specifico approfondimento. Il putt torsionale si presenta come una soluzione razionale in grado di minimizzare il numero di movimenti rispettando in pieno le regole biomeccaniche già esposte.

Assumiamo il putt torsionale come modello di riferimento.
Il putt torsionale si ottiene mediante rotazione pura sul nodo vertebrale. Questo fatto determina da solo, senza altre considerazioni, che il moto del putter non può che essere un moto rotatorio. Tanto basta per enunciare il prima regola della traiettoria.
Il putter si muove lungo una circonferenza che giace nel piano del putt. Tale circonferenza descrive sul piano una traiettoria ad arco di ellisse.
Ogni variazione rispetto a questa regola comporta la violazione delle regole precedenti e quindi l'assunzione che il putt sia avvenuto mediante la forzatura di almeno due nodi strutturali. Un putt che non si muove lungo un arco si configura come un colpo anomalo e frutto di molteplici aggiustamenti biomeccanici.
Quanto detto apparentemente contrasta con quanto viene comunemente percepito tra molti giocatori e istruttori ai massimi livelli i quali sono convinti assertori del putt square-to-square (StS) cioè perfettamente dritto o, come vedremo, quasi perfettamente dritto.
Mi è capitato alcune volte di confrontarmi con giocatori che forzavano la traiettoria del putt con le mani per ottenere un movimento dritto-dritto il che contrasta con il principio del putt torsionale e rende molto difficile ottenere dei risultati costanti. Solo posizionandosi a cavallo della linea di gioco ed utilizzando un putter con uno shaft a 90° si potrebbe ottenere una traiettoria square to square, ma le regole del golf non lo permettono. Tuttavia si può determinare il tipo di arco dello swing cambiando la posizione delle mani rispetto alla verticale delle spalle.